Salvietta150x40 - Una Web Developer, Blogger, Creative Thinker, Social media enthusiast, expat italiana a Palma di Mallorca, co-fondatrice di @manoweb ed ora mamma

venerdì, novembre 23, 2007

venerdì, novembre 23, 2007
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Siamo onesti. Prima o poi la tentazione di entrare in un negozio cinese, per sineddoche, gestito da cinesi, ce l'hanno tutti.

Io ho decine e decine di pigiami cinesi comprati al mercato, tutti a 10 euro, tutti in finta seta, tutti con taglia variabile: ho scoperto che la mia misura può andare dalla XS alla XL.

L'allegra cittadina è invasa da negozi cinesi. Non i soliti negozietti di nicchia, ma veri e propri atelier che sono ubicati nelle vie centrali, anche nella rambla, per dire.

Dall'abbigliamento, alle cibarie, ai prodotti per l'igiene, oggettistica, giochi per bambini, armi, animali esotici, medicina cinese: se si vuole vivere fino a 144 anni, niente di meglio del tè e degli alimenti cerebrali: un cocktail di gamberetti secchi, fegatini di pollo, anguille e altro, in busta o lattina, della linea giapponese Dottor Nakamats.

Nel retro credo si occupino di trapianti d'organi o di cremazioni. Chi ha mai sentito di un funerale cinese?

A 3 minuti da casa mia, ci sono 3 negozi cinesi, 3 luoghi della peldizione, ops perdizione, 3 spazi arredati allo stesso modo, 3 instancabili lavoratori, 2 donne 1 uomo, identici.

Dubito siano gemelli.

La donna più anziana è addetta al controllo, scruta e segue chiunque entri nel negozio con fare guardingo. Poi si teletrasporta alla cassa. Di tutti e 3 i negozi.

Gli altri due tizi, credo facciano parte dell'arredamento, come le statue ritrovate nella tomba dell'imperatore Qin Shi Huang.

Io adoro il reparto oggettistica. Si scoprono sempre cose nuove.

Ma analizziamo la merce proposta con calma.

La collezione CORE e’ rappresentata da una serie di monili in resina che nemmeno l’Amiu accetterebbe di trasportare.

Statue in varie posizioni e fogge: un buddha formato gigante (le dimensioni sono quelle di un frigorifero Smeg) versione Goldfinger con collana di perle e monete portafortuna; il guerriero, sapiente mix tra il generale Thade di Il Pianeta delle scimmie e una marmotta che suona il bongo; la tartaruga portafortuna acquistabile in quattro colorazioni diverse: marrone per ambienti dove il materiale predominante è il legno, verde perfetta nelle case arredate in stile orientale, oro per ambienti kitcsh e barocchi e bicolore per gli indecisi.

Per chi è alla ricerca di qualcosa di veramente speciale c’è il dragone variopinto riciclato dall'ultimo capodanno cinese.
Al top della gamma ci sono le fontanelle della fortuna.

Si può scegliere tra i modelli in terracotta smaltata dotati di una serie di elementi decorativi interessanti, tre elefanti con la proboscide alzata nell’atto di spruzzare, oppure una serie di casupole e ponticelli con l’intervento di alberelli di plastica.

In questa sezione, nel modello di punta, oltre alle casette, alberelli e fiori di loto, in dotazione c'è anche l’omino pescatore con tanto di canna da pesca al cui amo penzola un pesciolino di giada. Sempre nella sezione fontanelle, esiste un modello in materiale non identificato (potrebbe essere pietra pomice o polistirolo o resti di un meteorite) raffigurante maestose montagne.

Anche in questo caso abbondano le piantine di plastica e in questa variante le casupole sono in gesso attaccate in maniera impeccabile con silicone in stile colata lavica.

Una volta accese, poi, le fontanelle cinesi allieteranno il proprietario con simpatici scrosci d’acqua, tipo cascate del Niagara e, nei modelli più evoluti, con l’effetto nebbia di brughiera, creando una tale umidità che in un batter baleno si svilupperanno muffe e aloni giallognoli alle pareti.

Provare per credere!

Vado a comprarmi una maglia elasticizzata qui sotto.

Se non dovessi tornare, contattate il Grande Cerchio, la 14K o la Sun Ye On per il riscatto.

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8 commenti:

  1. E come dimenticare la fontanella con le palle che girano???

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  2. IO in un negozio cinese non ci sono mai entrata, però se mi dà la soddisfazione di indossare una xs lo faccio diventare il mio negozio preferito.

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  3. Mi serivano urgentemente un paio di pantaloni neri.. Li ho trovati dai cinesi. Ho scoperto che mancava l'asola e alla cassa ho pure la faccia di palta di chiedere uno sconto.. da 15 € a 10€!! Grandi soddisfazioni dai cinesi!

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  4. @holy: RABBBBBRIVIDIAMOOOOO
    @amaracchia: provare per credere!
    @palma: Ehhh contrattare con i cinesi , quante soddisfazioni!

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  5. L'omino che pesca: LO VOGLIOOOOOOO!! Me lo farò regalare per Natale. O forse è meglio il dragone, ci devo pensare su.

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  6. Io aspetterei il prossimo capodanno cinese per il dragone, almeno avresti il nuovo modello!:)

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  7. E Mao si "rigira" nella tomba!:-)

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  8. karyyy! Eccoti finalmente! Sei riuscita a commentare!

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