Salvietta150x40 - Una Web Developer, Blogger, Creative Thinker, Social media enthusiast, expat italiana a Palma di Mallorca, co-fondatrice di @manoweb ed ora mamma

martedì, marzo 31, 2009

martedì, marzo 31, 2009
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Mai visitata la City?
Hai bisogno di delucidazioni riguardo al funzionamento della metropolitana?
Hai problemi di pronuncia?
Ti chiedi perchè gli inglesi ridono sommessamente, da veri british, quando pronunci "Leicester square"?
Ecco un'utile guida.

La metropolitana (d tiub) è una complessa rete di gallerie sotterranee il cui scopo principale è consentire il rapido spostamento dei topi londinesi (mais, da non confondere con il granturco) e di un ristretto numero di umani, London CITIZENS (sititzens).

Recentemente è stato introdotto un nuovo sistema di pagamento, la Carta Ostrica (d oister car), grazie alla quali ti trovi spesso a pagare la tariffa massima, diciamo 4 sterline ("paundz").
Anche quando la si spalma sul cerchio giallo, come la nutella sul pane, si può pagare la tariffa più alta. Quando lo fai notare al solerte impiegato, egli ti informa con un ghigno appena soppresso che "hai usato la carta male, altrimenti non avresti pagato 4 sterline invece di 1 e 50".
Questo ha la stessa stringente logica di quello che ti dice "andavi a 170 all'ora con la duecavalli, altrimenti l'autovelox non ti avrebbe immortalato".
Ma d tiub ha un senso dell'umorismo molto inglese, per cui vedrai ovunque i cartelli che ti chiedono se fai parte del 2% che paga la tariffa piena.
Bai d uei, d tiub non ha un sistema di ventilazione vero e proprio; l'aria è altresì, mossa dai treni stessi, che ne spingono grosse quantità dentro i tunnel. Da qui il record annuale di diffusione del virus influenzale.

Ma la metropolitana ha anche altri tratti salienti, che illustrerò brevemente.

Innanzitutto, d tiub e' molto daivers.
Dalla central che ti immerge in un'atmosfera d'epoca, caracollando verso la destinazione con flemma vittoriana al tronco sud della giubilii, che ti porta al molo delle canarie senza nemmeno farti finire la pagina degli Esteri. Il tronco sud della giubili inoltre, protegge i topi dalla ingombrante presenza umana tramite un'utile protezione di vetro: dall'altra parte, adeguatamente protetti, i topi ci guardano come noi guardiamo i pesci nell'acquario.

Ma la metropolutana è anche equa ("feir"). Permette lo scippo democratico.

Ancora, d tiub e' istruttiva. Milioni di turisti hanno imparato da lei i primi rudimenti di inglese, "maind d gap" è probabilmente l'espressione inglese più famosa nel mondo. Ogni tanto si vede qualcuno incastrato tra carrozza e marciapiede, ma è probabilmente italiano o spagnolo, azzardiamo catalano.

La metro è colorata.
In Germania, le linee di metropolitana sono clinicamente chiamate con il loro numero: U1, U2 eccetera.
Nella City, il cielo sempre grigio spinge a dare alle linee i nomi dei colori usati in quegli strani pittogrammi: la rossa, la gialla, la marrone, la nera.....

Alle volte la tiub è molto intima. Nell'ora di punta si sta tutti vicini vicini, face to face cheek to cheek (cik to cik, dalla famosa canzone di Sinatra).

D tiub è helti (si deve aspirare la acca, come manuel di folti tauers, altrimenti non funziona e tutti capiscono che sei Italiano, cosa che fanno comunque ma è meglio non dare soddisfazione...): a volte, prima di riuscire a cambiare linea, ti trovi a percorrere a piedi distanze pari al perimetro di un'isola di medie dimensioni.

Certo, la metropolitana inglese ha tanti problemi: carrozze vecchie, segnali inadeguati, scioperi, "d odd bomb" ecc ecc, ma senza una tiub così capillare, Salvietta e Holy non avrebbero potuto attraversare tutta la City, come Magellano con il Rio de la Plata.
Che poi il venerdì abbiamo camminato dalle 8 alle 11.30, passando in rassegna tutti i musei, i monumenti e le chiese e che sono riuscita a rimediare un'infiammazione dei tendini del piede destro, è solo un diteil.
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5 commenti:

  1. HAHAHAHAHA, Manuel di Fawlty Towers!!!

    Manuel? There is too much butter on those trays

    Oh, no sir, no "òn, dòs, trèis": "uno, dos, très"

    (a proposito: non menzionare la guerra. A me è scappato detto, ma mi pare che non ci abbiano fatto caso)

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  2. ahahahahhahahhahahha!!!!
    fantastica, come sempre!
    baci

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  3. BOSTONIANO: ahahah mi sento particolarmente vicina a manuel:-)

    PACIOKKINA: grazie tesora mia

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  4. meraviglia... non la tua tendinite, ma la metropolitana londinese... ha un odore così particolare che lo riconoscerei ovunque!

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  5. e poi è incredibilmente divertente, un'ottima finte d studi antropologici:-)

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