Eleonore Pourriat, un'attrice e registra francese, capovolge i ruoli.
Con il cortometraggio Oppressed Majority prova ad immaginare una società in cui abitudini e comportamenti di uomini e donne sono ribaltati: gli uomini si occupano dei figli, indossano il velo, ricevono complimenti e critiche sgradevoli ed aggressive a causa del loro aspetto, subiscono violenze fisiche e psicologiche ed ovviamente si sentono dire che se la sono cercata solo perché indossano un pantaloncino troppo corto ed una maglietta scollata.
La Puorriat girò il corto 5 anni fa, vincendo uun premio al festival di Kiev, ma è diventato virale solo ora.
Come mai?
"In realtà, quando l'ho fatto ho sperato ci sarebbe un interesse del genere. In Francia, cinque anni fa, la gente mi chiesero se aveva ancora senso essere una femminista. Oggi nessuno lo chiede. La lotta femminista è più importante adesso. Cinque anni fa mi sentivo come un aliena. Ora il mio film sta ottenendo visibilità e successo perché i diritti sono pericolo. si vede anche che in Spagna con la riforma sulla legge per il diritto all'aborto. La discussione per il matrimonio per tutti, l'omofobia ed il sessismo. È come una marea nera oggi in Francia."
Vi consiglio di guardare il video.
(Il video è in francese con i sottotitoli in inglese)
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