Aragón

giovedì, dicembre 10, 2009

Zaragoza si trova in mezzo ad un deserto di rocce ed arbusti, sulle colline, lungo l'autostrada che attraversa la Castilla la Mancha e Aragón, fioriscono decine e decini di generatori eolici. Uno spettacolo impressionante, se si pensa che in questo modo si riesce a coprire l'80% del fabbisogno energetico della regione.
El Cierzo, il vento che percorre tutta la valle dell'Ebro da nord-est a sud-est, soffia costantemente, dando vita a dei paesaggi marziani: lunghe catene di canyon rossi si estendono per kilometri e kilometri.
Il Moncayo, una signora montagna di 2314metri,brulla, ghiaiosa, rocciosa, zero vegetazione.
La Salvietta e Holy hanno poi soggiornato a Berdejo, un paesino a 1200 metri, dove il freddo, gli avvoltoi e il castello diroccato fanno da padrone.
Svegliandosi con il caminetto scoppiettante, i sorrisi di una famiglia spagnola meravigliosa, pranzando a Soria con pinchos de setas(spiedini di funghi e gamberetti grigliati), bighellonando tra antichi villaggi, cenando con costolette, bistecche e morcilla dulce di Soria.
Indescrivibile.
Poi sono tornati a Madrid, con l'odore del caminetto nelle narici, dove sono stati travolti dalla folla festeggiante il Día de la Constitucíon, hanno attraversato Puerta del Sol, passeggiato per Chueca,
visto l'enorme albero di natale a Plaza de España, il palazzo reale, il tempio di Debod, mangiato tapas spettacolari e chiacchierato fumando narghilè al caramello e bevendo té al limone e cannella.
Sono partiti e sono tornati con il desiderio di rimettersi al piú presto lo zaino in spalla.
Intanto si godono la morcilla dulce fatta in casa...

I GENERATORI EOLICI